Vitamina E - Friend Or Foe durante la radioterapia?

Molte persone credono che la vitamina E è benefico, e quindi prendere supplementi di vitamina E. Nonostante l'assenza di comprovati vantaggi, vitamine antiossidanti sono largamente usati per periodi di tempo prolungati e ad alte dosi da persone sane, quelle a rischio di malattie cardiovascolari e cancro, e da persone con il cancro.

Intuitivamente, si potrebbe pensare che la vitamina E protegge l'organismo dagli effetti tossici delle radiazioni. Così, molte persone prendono la vitamina E durante la radioterapia, sperando che ridurre i potenziali effetti collaterali, ma non riferire al proprio medico.

Disegno dello studio
Per verificare se la somministrazione di vitamina E durante la radioterapia può prevenire i tumori secondo da sviluppare in futuro, uno studio clinico è stato condotto in Canada. I suoi risultati sono stati pubblicati recentemente sul Journal of Cancer. Cinquecento quaranta pazienti con cancro della fase precoce della testa e del collo che sono stati sottoposti a radioterapia sono stati i soggetti dello studio.

Testa e del collo è originario della zona della testa e del collo e comprende i tumori maligni della bocca, gola, corde vocali, dei seni e delle ghiandole linfatiche del collo Il tipo più comune di tumore della testa e del collo è squamose (pronunciato SKWAY-miss) cellula tumorale, che descrive il tipo di cellula da cui il cancro origine. Lo standard di cura per il cancro a cellule squamose della testa e del collo spesso include la radioterapia, così come la chirurgia e la chemioterapia.

Quasi la metà dei pazienti ha ricevuto 400 UI (Unità Internazionali) di Vitamina E e l'altra metà ha ricevuto placebo, una sostanza inattiva. Le persone del primo gruppo ha continuato a utilizzare la vitamina E per tre anni dopo la radioterapia. I pazienti sono stati seguiti per un totale di sei anni e mezzo.

Risultato
I risultati dello studio sono stati sorprendenti e rivelato non solo che la vitamina E non è stato utile, ma in realtà, era associato ad un aumento di quasi il 40% del rischio di morte rispetto a quelle controparti che hanno ricevuto un placebo.

Conclusioni
I ricercatori hanno concluso che è la vitamina E non è protettiva, e in effetti, potrebbe effettivamente essere dannoso per i pazienti con tumore della testa e del collo che sono sottoposti a radioterapia.

Discussione
La vitamina E rientra nella categoria di anti-ossidanti. Teoricamente, il risultato negativo può essere attribuito alla vitamina E hanno un effetto paradosso, cioè, invece di servire come un antiossidante, la vitamina E potrebbe avere promosso l'ossidazione; da altri antiossidanti spostando all'interno delle cellule del corpo, queste cellule potrebbero avere diventano più vulnerabili ai danni da ossidazione.